Posta sulla bisettrice tra porta Udine e porta Cividale è realizzata a ridosso della prima cerchia muraria.

Costruita nel periodo napoleonico, la caserma francese fortificata chiude completamente le due cortine laterali formate dal terrapieno e ne consente la comunicazione tra i due lati.

Il manufatto, in stato di abbandono da molti anni, risultava ormai gravemente danneggiato nella parte sommitale (copertura) e leso anche se non compromesso completamente, grazie alle sue strutture murarie possenti. I danni causati dal degrado della copertura hanno portato a delimitare  il fabbricato e ad impedirne l’accesso nascondendo  un gioiello architettonico  di particolare valenza tecnica.

L’intervento  ha messo in sicurezza il fabbricato mediante la sostituzione  dell’intera  copertura  rispettando il più possibile i parametri architettonici e i materiali, riportando in luce l’aspetto monumentale del sottotetto caratterizzato da una serie di portali in mattoni a sesto acuto, posti ad interassi regolari scandendo lo spazio, e dando all’ambiente un aspetto quasi da cattedrale gotica.